MATRIMONIO VICHINGO, UNO DEI RITI SIMBOLICI PIU' BELLI DELLA STORIA (pt. 2)

MATRIMONIO VICHINGO, UNO DEI RITI SIMBOLICI PIU' BELLI DELLA STORIA (pt. 2)

Continua il viaggio alla scoperta del matrimonio vichingo. Dopo aver scoperto le usanze riguardo la sposa e lo sposo, in questo articolo esploreremo i riti della cerimonia e del ricevimento.

LA CERIMONIA NUZIALE

Indossato l’abito e la corona, il giorno delle nozze (il venerdì, giorno della dea Frigga) la sposa veniva scortata da un parente maschio nel luogo della cerimonia, che si pensa si svolgesse all’aperto, in un luogo sacro appropriato all’invocazione delle divinità.

Il primo rito è l’immancabile sacrificio di una bestia in favore degli dei: la carne sarebbe stata consumata durante il ricevimento mentre il sangue veniva versato in una ciotola posta sull’altare di pietra e con un ramoscello di abete inzuppato nel sangue si “spruzzavano” gli sposi e gli invitati con un movimento che ricalcava quello di Thor al fine di donare loro la benedizione degli dei.

Seguiva la consegna delle spade: lo sposo consegnava la spada degli antenati alla sposa, che l’avrebbe conservata per tramandarla al primo figlio maschio, mentre la sposa consegnava al consorte la nuova spada, simbolo di impegno da parte dell’uomo nella formazione della nuova famiglia.

Lo scambio degli anelli faceva parte del rito cerimoniale vichingo. L’anello era offerto alla sposa sull’elsa della nuova spada dello sposo e su quella ancestrale era offerto l’anello allo sposo. Questa unione di spada e anello voleva sottolineare la sacralità del patto nuziale e il vincolo del giuramento fatto da entrambi.

IL RICEVIMENTO E L’IMMANCABILE BIRRA NUZIALE

Conoscete la superstizione che riguarda il passaggio della sposa oltre la soglia di casa? Pare che il ricevimento vichingo iniziasse proprio così, con lo sposo che spianava la spada lungo l’alto battiscopa delle porte (nel medioevo, il battiscopa sporgente aveva la funzione di bloccare le gelide correnti d’aria), assicurandosi che la sposa non cadesse.

La porta aveva un significato particolare nella tradizione medievale scandinava: era simbolo di passaggio da un mondo all’altro e cadere proprio all’ingresso del nuovo mondo non era di certo un modo propizio per iniziare la nuova vita!

Una volta in sala, la parte più importante del ricevimento era la bevuta della birra nuziale (questo step era un requisito LEGALE che validava il matrimonio!). La sposa consegnava al marito una coppa piena di birra come simbolo del suo servizio e dei doveri casalinghi. Dopo la consacrazione della bevanda a Thor da parte dello sposo e alla dea Freya da parte della sposa, i due amanti bevitori erano considerati uniti a tutti gli effetti!  I festeggiamenti continuano per una settimana tra danze, lotte e gare poetiche a base di insulti mentre agli sposi incombe il dovere di bere l’idromele nuziale (la birra) per le prossime quattro settimane!!

Nella celeberrima serie tv Vikings, il matrimonio tra Floki ed Helga rappresenta nei dettagli tutti i passaggi del matrimonio vichingo.

Che la potenza di Thor e la benevolenza di Freya sia con voi, vikings lovers!