Matrimonio senza figli: motivazioni e...curiosità!
Se il momento del matrimonio è universalmente riconosciuto quale tappa del coronamento dell’amore di coppia, lo stesso non può dirsi su cosa, per ogni coppia, comporti e comprenda la vita matrimoniale come, ad esempio, l’obiettivo del “creare una famiglia”.
La concezione di famiglia di ogni coppia più comprendere o meno l’avere dei figli, scelta molto personale e intima che non può essere giudicata in modo superficiale, non essendo una scelta presa d’impulso seguendo dei gusti personali, come può essere la scelta di frasi per matrimonio, ma delle motivazioni personali che fanno capo a tanti fattori. Cerchiamo di capire quali:
Mancanza d’istinto genitoriale
Se la biologia governa i meccanismi di nascita di un individuo, il prendersene cura per tutta la vita è un fattore che può non far sentire a proprio agio molte coppie che non si sentono pronte ad assumersi una responsabilità così delicata quale la crescita di un figlio. Ansie, paranoie, un voler vivere la vita facendo delle scelte che non scendano a compromessi con nessuno se non col proprio partner, possono portare molte persone a non sviluppare quell’istinto genitoriale che fa scegliere di mettere al mondo una nuova vita.
Limitate risorse economiche
Un altro motivo è sicuramente la disponibilità economica per cui, se limitata, la coppia decide di non mettere al mondo un figlio senza potergli/le garantire un futuro pieno di possibilità di crescita, di esperienze, a cui non venga no imposte privazioni e continui no solamente perché si vive in una situazione di insicurezza economica. Se nella scelta delle location economiche, una rinuncia si può fare, l’essere genitore richiede una progettualità a lungo termine che si basa su una sicurezza economica.
Scelte personali e professionali
Se fino a 50 anni fa era quasi la norma trovarsi a 22 anni con due figlie e madri/padri di famiglia, ai giorni d’oggi diversi fattori- la maggiore emancipazione che la donna; la difficoltà di inserimento nel mondo lavorativo in una situazione economica stabile; le maggiori esperienze che la globalizzazione permette - portano le coppie a scegliere di realizzarsi prima come singoli e poi, se il tempo rimasto lo consentirà, lasciarsi una possibilità di avere dei figli ma solo a condizione di sentirsi soddisfatti personalmente e professionalmente. D’altronde, se non stai bene per te stesso, come puoi star bene per gli altri?
Salute e infertilità
Se una coppia non ha figli non significa che non li desideri. Si stima che in Italia, su 100 coppie che provano ad avere un figlio, circa una ventina sono sterili. E’ un tema molto intimo e delicato, che genera malcontento nella coppia che desidera crearsi una famiglia.
Un consiglio sentito col cuore: siate sempre gentili e discreti nel porvi al tema “figli”. Spesso, dietro dei sorrisi, si celano battaglie che non si conoscono.
I figli fanno davvero la felicità?
Secondo un recente ricerca della Open University, le coppie sposate senza prole sarebbero le più felici. Il campione comprende 5.000 coppie di età, ceto sociale, orientamento sessuale diversi e si struttura in una semplice richiesta: dare un voto alla loro relazione di coppia, senza considerare il fattore prole. Ne è scaturito che le coppie senza figli per scelta sono, in media, le più felici; mentre, per le famiglie allargate, il benessere di coppia diminuisce ma, se consideriamo la felicità del singolo, le donna-madre risulta essere più soddisfatta della donna-senza-figli mentre per l’uomo è l’opposto.
Dove sta l’equilibrio? Nel decidere consapevolmente, insieme al vostro partner, quale stile di vita preferite, quale il momento adatto (e se esiste) per allargare la famiglia, nella consapevolezza che, nel tempo, potreste ritrovarvi ad avere altre esigenze. Siate sempre apert* al cambiamento!