Le tendenze matrimonio 2023: il banchetto nuziale e catering
Sostenibilità, naturalezza, sobrietà: sono queste le tre parole che inquadrano le maggiori tendenze matrimoni 2023. Lo abbiamo visto negli scorsi articoli: location che prediligono gli spazi aperti e immersi nel verde, partecipazioni su carte riciclate (magari piantabili), colori di allestimenti che richiamano tutta la palette natura tanto che anche i fiori, oltre che campestri, se sono stabilizzati è meglio per la gioia della sostenibilità e della memoria.
In questo articolo, entriamo a pieno titolo nel ricevimento di nozze; scopriremo come l’allestimento dei banchetti e anche il catering non sono i soliti, non agiscono secondo le leggi del consumismo e degli sprechi che, ormai è risaputo, sono una piaga del settore wedding. Questa nuova consapevolezza rende la prossima stagione pioniera degli eco-wedding e di scelte prese con consapevolezza, nel rispetto dell’ambiente e dei lavoratori del settore.
I banchetti nuziali del 2023
Questo è forse uno degli argomenti più controversi nell’organizzazione del matrimonio: il banchetto nuziale. Come disporre i tavoli? Di che forma e quanto ampi saranno? Chi “facciamo sedere” con chi? Al netto di nessuna- apparente-risposta, sarete felici di sapere che le tendenze matrimonio 2023 in fatto di banchetto nuziale prevedono un ricevimento dinamico, senza rigidità nelle postazioni a sedere che non sono assegnate. La pratica del “far qualcosa” tra le varie portate coinvolge in modi e tempi diversi tutti gli ospiti che non si troveranno piantati su una sedia per tutto il tempo della cena, ma saranno coinvolti in attività come un ballo, un karaoke, un quiz sugli sposi, un sorteggio a cui partecipare.
NB. Optare per una soluzione con tavoli imperiali, senza posti assegnati, vi permetterà di risparmiare energia e tempo nel pensare alla disposizione: un tavolo per le famiglie e uno/due per amici vari. Informalità e divertimento assicurato!
Informalità è la parola chiave del banchetto matrimonio 2023. Se è vero che la compostezza verrà meno per lasciare spazio a divertimento e momenti conviviali, l’eleganza del tutto sarà riposta nel perfetto coordinamento degli accessori tra loro, un fil rouge che può essere un colore o un tema che deve ritornare in ogni aspetto della cerimonia, dalle partecipazioni ai segnaposti e tovagliato.
Il catering attento all’ambiente
Questi sposi green (che ci piacciono tanto!!) saranno esigenti a 360 gradi; per questo, un menu a km0 è la scelta che si preferisce. L’attenzione alla sostenibilità dei prodotti e alla loro produzione è una garanzia di qualità che tutti noteranno; a dispetto delle solite portate, scegliete dei menu che mettano in risalto i prodotti tipici della vostra zona, dedicando qualche pagina in più al menu in cui vi si richiama la qualità dei prodotti, la loro origine e dove si possono reperire (aiutereste anche la filiera produttiva della vostra zona con questo piccolo accorgimento).
NB: se volete minimizzare lo spreco di carta, un’altra scelta sostenibile può essere quella di mettere un qr code che rimandi ad una fonte/sito in cui si parla più approfonditamente dei prodotti utilizzati e che dia alcune idee di ricette per poterli utilizzare.
Un altro consiglio che mi sento di darvi è di parlare con lo chef o con chi si occupa della preparazione e dire di conservare il cibo che resta: potrete portarlo in qualche mensa e regalare delle gioie ai meno fortunati (lo spreco di cibo ai matrimoni è davvero esageratamente insostenibile!)