Essere una damigella della sposa: un affetto, tanti significati

Quando il sì arriva, le amiche di sempre diventano damigelle di nozze per sempre, un onore per le prescelte che porta con sé anche degli oneri fin dalle origini del ruolo, dall'Egitto ad oggi. Scopri come si è evoluta la damigella della sposa nei secoli

Essere una damigella della sposa: un affetto, tanti significati

Il matrimonio è un momento importante non solo per gli sposi ma per tutti gli affetti che vi ruotano attorno. Tra questi, le amiche della sposa condividono con lei tutto ciò che riguarda le nozze, dall’attesa della proposta alle gioie e ansie che l’organizzazione di un matrimonio porta, emozioni in primis, ed ecco che avere accanto a sé le amiche più care nel giorno delle proprie nozze è per la sposa non solo un piacere, ma ancor di più una necessità!

E fu così che “le amiche di sempre” diventano “le damigelle di nozze per sempre”, un onore per le prescelte che porta con sé anche degli oneri. Ma prima di addentrarci alla scoperta di quelli che sono i compiti delle damigelle della sposa, è essenziale comprendere l’importanza che questo ruolo ha assunto nel tempo per meglio prepararsi ed entrare nel mood giusto.

Storia della figura della damigella

L’importanza del ruolo della damigella è proporzionale alla sua storia che affonda le radici, pensate un po’, nell’antico Egitto. Le damigelle egizie aveva un ruolo fondamentale: tutelare la sposa da un possibile attacco da parte di spiriti maligni e, per fare ciò, erano vestite in modo molto simile alla sposa per “ingannare” lo spirito e farlo confondere nell’identificazione della sposa effettiva. Potremmo definirla una funzione protettiva, per certi versi ancora condivisa tutt’oggi (con le ansie da combattere al posto degli spiriti malvagi).

Successivamente, riferimenti al ruolo della damigella della sposa si trovano nella Bibbia, nel libro della Genesi con precisione. Il profeta Giacobbe narra del matrimonio di Lia e Rachele e, accanto ad essa, pone una schiava come accompagnatrice che, nella vita di tutti i giorni, era la domestica. In questo contesto, è più accentuato il ruolo di organizzatrice delle faccende matrimoniali della propria signora.

In epoca romana, poi, questo “compito di supporto” in realtà divenne il simbolo di uno status sociale: più era alto il numero di damigelle della sposa, più lo status socio-economico era alto.

L'importanza delle damigelle della sposa oggi

E oggi? Si può di certo affermare che il significato dell’essere una damigella della sposa porta in sé gli elementi essenziali della tradizione: ha una funzione di supporto sia emotivo che logistico, nell’organizzazione del matrimonio. Onori e oneri non sono mai stati così in sinergia.

Per quanto riguarda il numero, invece, se non è più indice dello status economico della sposa, tuttavia lo è di quello sociale: più sono le amicizie che ci circondano, più è elevato il nostro grado di socialità e la capacità di entrare in empatia e connessione con le persone che ci circondano.

E si sa, a “fare festa” e “dare augurio” durante un matrimonio sono le amicizie più che le parentele. Circondatevi dalle giuste amicizie che possano accompagnarvi nella vita di tutti i giorni e, come le damigelle della sposa, anche all'altare.