Come organizzare il rito simbolico per un matrimonio memorabile

L’era digitale ha portato con sé un’apertura inevitabile nei confronti degli usi e costumi propri di altre culture. Ancor prima di internet, i film americani ci hanno fatto sognare coi loro matrimoni in riva al mare, le letture delle promesse d’amore che gli sposi si dedicano e quelle a loro dedicate dai parenti e amici, tra risate e lacrime di commozione.

Se anche tu hai sempre sognato di organizzare un rito simbolico per il tuo matrimonio, in questo articolo troverai le linee guida essenziali per organizzare un matrimonio su misura dei tuoi sogni e del tutto personalizzato!

Rito civile e rito simbolico: che differenza c’è?

La prima cosa da precisare è che un rito simbolico ha un valore informale per quanto riguarda l’ufficialità delle nozze e non ha valore legale. Di solito, chi sceglie questo tipo di rito, lo fa per dare un tocco del tutto personale ad un giorno così importante ma solo dopo aver officiato il rito civile, cosa che può avvenire o qualche giorno prima del rito simbolico o, se la location comunale soddisfa le aspettative e i gusti della coppia, entrambi i riti (civile e simbolico) possono tenersi nello stesso momento.

Come si articola un rito simbolico

Detto ciò, la caratteristica del rito simbolico è quella di poter formulare una cerimonia del tutto personalizzata, che non segue schemi fissi e predefiniti ma solo quelli della coppia. Tuttavia, un piccolo vademecum può essere utile per non dimenticare degli step fondamentali come:

- un corte nuziale: questo può essere formato dal celebrante, i testimoni, damigelle e paggetti o animali domestici "portafedi", cioè tutte le altre figure (oltre agli sposi) coinvolte all’interno del rito matrimoniale e a cui seguono gli sposi;

- un’introduzione dell’officiante che consiste nel saluto agli invitati e in una premessa che faccia entrare la platea nel “mood emotivo” che l’occasione richiede. Sarà il celebrante a sancire il momento di inizio delle…

- …letture degli invitati. Di solito sono i parenti e gli amici più intimi a spendere delle parole sulla coppia (più questa si conosce, più l’emozione delle parole sarà intensa): che siano letture di brani già esistenti o lettere del tutto personali, consiglio un trucco waterproof a prova di fazzoletti;

- lettura delle promesse nuziali da parte degli sposi;

- scambio delle fedi o gesto simbolico che esprima l’unione della coppia. Nel caso in cui il rito civile sia avvenuto nei giorni precedenti, consiglio di rimandare al rito simbolico lo scambio delle fedi per poter portare dentro questo rito nuovo un pezzo della nostra tradizione nuziale. Se, invece, preferite scambiare le fedi durante il rito civile, non preoccuparti: il rito si arricchisce di altri riti di unione che simboleggiano “la fusione” della coppia (trovi i più significativi qui);

- dichiarazione di avvenuto matrimonio, l’immancabile “vi dichiaro marito e moglie/marito e marito/moglie e moglie”.

Ricorda: non c'è uno schema fisso da seguire. Puoi scegliere di scambiare i momenti tra loro o saltarne alcuni se non aggiungerne altri. La particolarità del rito simbolico è la personalizzazione della cerimonia a piacimento degli sposi.