7 letture sull'amore per il rito civile del tuo matrimonio
Quando mancano le parole, rivolgersi a chi lo scrittore lo fa di professione è il massimo. E così ho raccolto 7 letture per il tuo rito matrimonio civile tratte dall’universo della letteratura e in tutte le epoche, per un amore eterno, che possa parlare oltre i confini del tempo.
Quando avete deciso di celebrare il matrimonio civile come rito principale del vostro “sì”, i fazzolettini erano una componente fondamentale del vostro immaginario, ammettiamolo. Non c’è niente di più emozionante che vedere coronare un amore e il rito civile conferisce alla cerimonia un ampio margine di scelta in termini di
- come scandire i vari momenti della cerimonia;
- scelta delle musiche e delle letture che arricchiranno il rito.
Queste libertà vi garantiscono un alternarsi di lacrime di gioia e commozione, per voi e i vostri invitati; per questo motivo, la scelta delle letture è un momento fondamentale nell’organizzazione della cerimonia matrimonio civile. Su come affrontare la scrittura delle promesse ne avevamo parlato qui, ma...se l’ispirazione manca? Questo articolo vi darà la risposta! Ho pensato che quando mancano le parole, rivolgersi a chi lo scrittore lo fa di professione è il massimo. E così ho raccolto 7 letture per rito matrimonio civile tratte dall’universo della letteratura e in tutte le epoche, per un amore eterno, che possa parlare oltre i confini del tempo.
Anna Karenina, di Lev Tolstoj
“Credo che non ti amerei tanto se in te non ci fosse nulla da lamentare, nulla da rimpiangere. Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, non hanno inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore. A loro non si è svelata la bellezza della vita.”
Io sarò albero, di Sándor Petöfi
"Io sarò albero
se ti farai fiore d'un albero:
se rugiada sarai, mi farò fiore.
Rugiada diverrò
se tu sarai raggio di sole:
così, mio amore, noi ci uniremo.
Se, mia fanciulla, tu sarai cielo
io diverrò, allora, una stella:
se, mia fanciulla, tu sarai inferno,
io, per amarti, mi dannerò!"
L'amore non è già fatto, si fa, di Padre Michel Quoist
"L'amore non è già fatto. Si fa. Non è un vestito già confezionato, ma stoffa da tagliare, cucire. Non è un appartamento “chiavi in mano”, ma una casa da concepire, costruire, conservare e spesso riparare. Non è vetta conquistata, ma partenza dalla valle, scalate appassionanti, cadute dolorose nel freddo della notte o nel calore del sole che scoppia.
Non è solido ancoraggio nel porto della felicità, ma è un levar l'ancora, è un viaggio in pieno mare, sotto la brezza o la tempesta. Non è un “si” trionfale, enorme punto fermo che si segna fra le musiche, i sorrisi e gli applausi, ma è una moltitudine di “si” che punteggiano la vita, fra una moltitudine di “no” che si cancellano strada facendo.
Un ponte sull'eternità, di Richard Bach
“Un’anima gemella è chi ha le serrature ove entrano le tue chiavi, e chiavi che aprono le tue serrature. Quando ci sentiamo abbastanza sicuri da aprire i lucchetti, i nostri più veri e veraci noi-stessi escon fuori e noi possiamo essere, completamente e sinceramente, chi siamo. Possiamo essere amati per quel che siamo e non per quello che fingiamo di essere. Ciascuno svela la parte migliore dell’altro. Qualunque cosa vada male, intorno a noi, con quella persona noi siamo al sicuro nel nostro paradiso. La nostra anima gemella è chi condivide le nostre più profonde aspirazioni, chi ha il nostro stesso orientamento. Quando siamo due palloni, e la nostra aspirazione è salir su, insieme, allora è probabile che abbiamo bell'e trovata la persona adatta. La nostra anima gemella è chi dà la vita alla vita.”
I Miserabili, di Victor Hugo
“L'avvenire appartiene assai più ancora ai cuori che alle menti. Amare: ecco la sola cosa che possa occupare e riempire l'eternità. All'infinito occorre l'inesauribile. L'amore fa parte dell'anima stessa ed è della sua stessa natura. Al pari di essa è scintilla divina, al pari di essa è incorruttibile, indivisibile e imperitura; è punto infuocato in noi, immortale e infinito, che nulla può limitare e nulla spegnere. Lo si sente ardere nel midollo delle ossa, lo si vede raggiare fino in fondo al cielo.”
L'Alchimista, di Paulo Coelho
“In quel momento fu come se il tempo si fermasse, e l'Anima del Mondo sorgesse con tutta la sua forza davanti al ragazzo. Quando guardò gli occhi di lei, un paio di occhi neri, le labbra indecise fra un sorriso e il silenzio, egli comprese la parte più importante e più saggia del linguaggio che parlava il mondo e che chiunque, sulla Terra, era in grado di capire con il proprio cuore. E si chiamava Amore, una cosa più antica degli uomini e persino del deserto, che tuttavia risorgeva sempre con la stessa forza dovunque due sguardi si incrociassero come si incrociarono quei due davanti a un pozzo.”
Sull’Amore, di Kahlil Gibran
“Quando l'amore vi chiama, seguitelo.
Anche se le sue vie sono dure e scoscese.
e quando le sue ali vi avvolgeranno, affidatevi a lui.
Anche se la sua lama, nascosta tra le piume vi può ferire.
E quando vi parla, abbiate fede in lui,
Anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni
come il vento del nord devasta il giardino.
Poiché l'amore come vi incorona così vi crocefigge. E come vi fa fiorire così vi reciderà.
Come sale alla vostra sommità e accarezza i più teneri rami che fremono al sole,
Così scenderà alle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra.
Come covoni di grano vi accoglie in sé.
Vi batte finché non sarete spogli.
Vi staccia per liberarvi dai gusci.
Vi macina per farvi neve.
Vi lavora come pasta fin quando non siate cedevoli.
E vi affida alla sua sacra fiamma perché siate il pane sacro della mensa di Dio.
Tutto questo compie in voi l'amore,
affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore
e in questa conoscenza farvi frammento del cuore della vita.
Ma se per paura cercherete nell'amore unicamente la pace e il piacere,
Allora meglio sarà per voi coprire la vostra nudità e uscire dall'aia dell'amore,
Nel mondo senza stagioni,
dove riderete ma non tutto il vostro riso e piangerete, ma non tutte le vostre lacrime.
L'amore non dà nulla fuorché se stesso e non attinge che da se stesso.
L'amore non possiede né vorrebbe essere posseduto;
Poiché l'amore basta all'amore.
Quando amate
non dovreste dire: "Ho Dio nel cuore", ma piuttosto, "Io sono nel cuore di Dio".
E non crediate di guidare l'amore, perché se vi ritiene degni è lui che vi guida.
L'amore non vuole che compiersi.
Ma se amate e se è inevitabile che abbiate desideri, i vostri desideri hanno da essere questi:
Dissolversi e imitare lo scorrere del ruscello che canta la sua melodia nella notte.
Conoscere la pena di troppa tenerezza.
Essere trafitti dalla vostra stessa comprensione d'amore,
E sanguinare condiscendenti e gioiosi.
Destarsi all'alba con cuore alato e rendere grazie per un altro giorno d'amore;
Riposare nell'ora del meriggio e meditare sull'estasi d'amore;
Grati, rincasare la sera;
E addormentarsi con una preghiera in cuore per l'amato e un canto di lode sulle labbra.”
In ogni storia d'amore ci sono delle costanti che rendono questo sentimento universale. Affidarsi alla letteratura ci permette di confrontarci con questa condizione che accomuna tutti, da sempre. Prendi i testi, falli tuoi, interiorizzali; trova quelli in cui la vostra storia si rispecchia di più e prendili come tasselli che comporranno il mosaico del vostro unico e inimitabile rito civile matrimonio.